Emicrania e digestione
Vorrei chiederle un consiglio per il mio caso di cefalea digestiva.
Ho 63 anni e soffro da diversi anni di digestioni lente e difficoltose e, se non digerisco, dopo circa tre ore dal pasto mi inizia un insopportabile mal di testa frontale, all’inizio nell’intera fronte e dopo un po’ si concentra verso destra, come un chiodo continuo, per due giorni, fino a completamento dell’indigestione.
Questo mi succede praticamente da quando ero ragazzo, con la differenza che allora mi succedeva mediamente ogni due mesi circa e quasi sempre riuscivo a vomitare e mi passava il mal di testa, e quasi sempre un po’ di citrosodina già mi aiutava. Da qualche anno invece mi succede quasi settimanalmente e, non riuscendo più a vomitare, il dolore mi dura fino all’indomani pomeriggio, ovviamente senza mangiare altro. E quasi sempre, anche un antinfiammatorio o un antidolorifico non mi calmano il mal di testa.
Ho fatto tante indagini senza mai trovare una causa precisa. Solo una ecografia epato-biliare ha trovato la colecisti a pareti ispessite ma senza calcoli. Il gastroenterologo mi ha prescritto duoliver (cardo mariano), enzimi digestivi e un antisecretivo. I primi giorni mi era sembrato di digerire meglio, ma poi sono ritornati i soliti problemi.
Ho fatto anche dei test di intolleranza in farmacia, senza risultato.
A volte mi accorgo di non digerire bene le noci, e in generale i cibi fibrosi, tipo certe verdure. A volte sento di essere intollerante agli additivi di certi alimenti, più che agli alimenti. E spesso non digerisco i pesci. Però mi capita spesso di non digerire cibi che in precedenza avevo digerito tante volte, quindi non ho mai capito di preciso quali cibi evitare.
Mi aiuta meglio per la digestione il procinetico domperidone o geffer, ma purtroppo ormai non sempre. Quindi, non digerendo, automaticamente, dopo circa tre ore, mi inizia il mal di testa frontale insopportabile per due giorni.
Ho provato novalgina, oki, co-efferalgan, ibuprofene, aspirina e anche come profilassi laroxyl, flunarizina, sandomigran. Vorrei provare un farmaco in gocce, perché iniziando il mal di testa dopo tre/quattro ore sarò a stomaco vuoto e sopporto poco la compressa.
Risposta:
L'emicrania può causare disturbi della digestione (spesso ad es. anche diarrea) e probabilmente nel suo caso la sequenza dei sintomi è il contrario di quanto percepito in quanto il rallentamento della motilità gastro-intestinale può essere un primo sintomo premonitore di un'emicrania in arrivo. Come prevenzione valgono gli stessi principi farmacologici che valgono per le emicranie in genere, ci sono varie opzioni. Per prevenire, intanto, potrebbe cominciare a prendere magnesio, tipo Mag2 bustine, una bustina tutti i giorni.
Questo mi succede praticamente da quando ero ragazzo, con la differenza che allora mi succedeva mediamente ogni due mesi circa e quasi sempre riuscivo a vomitare e mi passava il mal di testa, e quasi sempre un po’ di citrosodina già mi aiutava. Da qualche anno invece mi succede quasi settimanalmente e, non riuscendo più a vomitare, il dolore mi dura fino all’indomani pomeriggio, ovviamente senza mangiare altro. E quasi sempre, anche un antinfiammatorio o un antidolorifico non mi calmano il mal di testa.
Ho fatto tante indagini senza mai trovare una causa precisa. Solo una ecografia epato-biliare ha trovato la colecisti a pareti ispessite ma senza calcoli. Il gastroenterologo mi ha prescritto duoliver (cardo mariano), enzimi digestivi e un antisecretivo. I primi giorni mi era sembrato di digerire meglio, ma poi sono ritornati i soliti problemi.
Ho fatto anche dei test di intolleranza in farmacia, senza risultato.
A volte mi accorgo di non digerire bene le noci, e in generale i cibi fibrosi, tipo certe verdure. A volte sento di essere intollerante agli additivi di certi alimenti, più che agli alimenti. E spesso non digerisco i pesci. Però mi capita spesso di non digerire cibi che in precedenza avevo digerito tante volte, quindi non ho mai capito di preciso quali cibi evitare.
Mi aiuta meglio per la digestione il procinetico domperidone o geffer, ma purtroppo ormai non sempre. Quindi, non digerendo, automaticamente, dopo circa tre ore, mi inizia il mal di testa frontale insopportabile per due giorni.
Ho provato novalgina, oki, co-efferalgan, ibuprofene, aspirina e anche come profilassi laroxyl, flunarizina, sandomigran. Vorrei provare un farmaco in gocce, perché iniziando il mal di testa dopo tre/quattro ore sarò a stomaco vuoto e sopporto poco la compressa.
Risposta:
L'emicrania può causare disturbi della digestione (spesso ad es. anche diarrea) e probabilmente nel suo caso la sequenza dei sintomi è il contrario di quanto percepito in quanto il rallentamento della motilità gastro-intestinale può essere un primo sintomo premonitore di un'emicrania in arrivo. Come prevenzione valgono gli stessi principi farmacologici che valgono per le emicranie in genere, ci sono varie opzioni. Per prevenire, intanto, potrebbe cominciare a prendere magnesio, tipo Mag2 bustine, una bustina tutti i giorni.